mercoledì 17 novembre 2010

I Krapfen per la colazione


Da diverso tempo meditavo di provare a fare i Krapfen (o Bombe alla romana e Bomboloni alla torinese), e quando ho trovato la ricetta base in una vecchia copia di "Cucinare bene" ho avuto lo stimolo giusto.

Ho preferito non farcirli per non esagerare con la pesantezza, non sapendo bene come sarebbero riusciti ho preferito non rischiare.

Il risultato è stato comunque golosissimo!


Ingredienti:


100 g di burro
500 g di farina
150 g di zucchero
50 g di lievito di birra (io ho usato una bustina di lievito di birra "secco" quello della Paneangeli per pizza)
4 uova
1 litro d’olio di semi di arachidi
sale

zucchero al velo


Preparazione:

In una terrina disponete 100 g di farina fontana nel mezzo sbriciolate il lievito di birra, aggiungete mezzo bicchiere di acqua tiepida per far sciogliere il lievito, lavorate la pasta, fatene un panetto, infarinatela, copritela con un tovagliolo e lasciatela lievitare per 15 minuti al caldo.

Quando il panetto sarà raddoppiato di volume riprendetelo incorporatelo alla farina rimasta, aggiungete lo zucchero, il sale, le uova, il burro fuso, impastate bene tutti gli ingredienti, sbattendo più volte la pasta sul piano di lavoro.

Dopo lasciate lievitare nuovamente la pasta coperta con un tovagliolo al caldo, quando sarà raddoppiata di volume fate una specie di bomboline grandi quanto un uovo,rotonde e dalla forma leggermente appiattita .

Coprite i krapfen con un canovaccio e lasciateli lievitare per un’ora, poi uno alla volta immergeteli in una padella con l’olio di semi di arachidi bollente e lasciateli gonfiare e dorare da tutti i lati, a quel punto toglieteli dalla padella e posateli su un piatto per dolci coperto da un foglio di carta assorbente, spolverizzateli con lo zucchero e gustateli tiepidi!

sabato 16 ottobre 2010

Crostata di cachi e frutta secca




Finalmente la mia stagione preferita è arrivata e per festeggiarla nulla è meglio di una crostata con i tipici frutti autunnali..i cachi!


Un suggerimento...fate la base di pasta frolla leggermente spessa perché il farcia, essendo molto morbida rischia di inumidire troppo il fondo che non risulterebbe poi abbastanza croccante da sostenere "il peso" del composto di cachi.



Ingredienti per la pasta frolla
-200 g. di burro
-400 g. di farina
-3 tuorli d'uovo
-150 g. di zucchero a velo
-1 pizzico di sale
-1 bustina di vanillina
- scorza grattugiata di 1 limone


Ingredienti per la crema di cachi
-5 grossi cachi ben maturi
- 1 confezione di frutta secca mista (noci, nocciole,mandorle, uvetta 180g. circa)
-un goccio di Rum
- zucchero qb
-zucchero a velo per decorare

Procedimento
Preparare la pasta frolla mettendo la farina, un pizzico di sale e il burro freddo nel frullatore e frullare il tutto fino ad ottenere un impasto sabbioso e farinoso.
Formate con questo composto, la classica fontana e versateci nel centro le uova , la vanillina, la scorza del limone e lo zucchero a velo. Impastate velocemente fino ad ottenere un impasto compatto ed elastico.
Formate una palla con l'impasto ottenuto e ponetela il frigo, avvolta nella pellicola, per almeno mezz'ora.

Nel frattempo fate cuocere i cachi spelati e tagliati a pezzetti con un goccio di rum e lo zucchero (io ne ho messi un paio di cucchiai perché non lo volevo troppo dolce), fino ad ottenere una specie di marmellata.
Quando si sarà intiepidita unire la confezione di frutta secca e mescolare bene.

Quando la "marmellata" sarà pronta, prelevate dal frigo la pasta frolla e stenderla con un mattarello (infarinate la spianatoia per evitare che si attacchi) e mettete il disco su una tortiera da 24 cm di diametro, precedentemente imburrata ed infarinata.

Versate la marmellata nella tortiera, rigirate i bordi in modo da fare un piccolo decoro e infornate a 180° per 40 minuti circa.

Lasciare raffreddare, decorare con lo zucchero a velo e servire.




lunedì 11 ottobre 2010

Golosastra al cioccolato


L'occasione?

Un compleanno.

La richiesta?

Il cioccolato (ed io che volevo preparare una torta con zucca a amaretti e mele...)

Il risultato?

Un torta golosa, per nulla dietetica e decisamente cioccolatosa!


Ingredienti:


Per la base


-300 g. di farina per dolci

-300 g. di zucchero

-3 uova

-60g. di cacao amaro

- 150 ml di latte a temperatura ambiente


Per la farcia


-1/2 l di panna da montare fresca

- zucchero a velo qb

-1 barretta di cioccolato extra fondente

-1 barretta di cioccolato bianco

-ciliege candite

-un busta di preparato per budino al cioccolato ( o se preferite del preparato per crema al cioccolato)

- 1/2 l di latte per il budino

-liquore al cioccolato


Preparazione


Base:

In una terrina mettere tutti gli ingredienti ed amalgamare mescolando bene.
Versare il tutto in una tortiera imburrata e infarinata. Infornare per 45 minuti a 180°.
A cottura terminata attendere che si raffreddi e tagliarla in modo da creare tre dischi della medesima altezza.


Farcia:

Preparare il budino come da istruzioni sulla confezione.
Distribuire il budino quando si sarà leggermente raffreddato sul disco di base.
Mentre aspettate che il budino si raffreddi montare la panna fresca con le fruste elettriche a massima velocità e zuccheratela con un po' di zucchero a velo ( io ne metto poco perché ho sempre paura che il tutto risulti troppo stucchevole).
Quando il budino si sarà rappreso appoggiare il secondo disco di torta e bagnatelo con un po' di liquore al cioccolato.
Con una spatola di silicone distribuite sul secondo disco metà della panna montata (l'altra metà vi servirà per decorare).
Tagliate a pezzetti un po' grossi parte del cioccolato (sia di quello bianco che di quello fondente) e distribuitelo sopra la panna.
Coprite con il restante disco di torta e cominciate a decorare con un leggero strato di panna, le ciliege candite, delle scaglie di cioccolato bianco e nero (ottenute raschiando le tavolette con il pelapatate) e altra panna a ciuffi.
A decorazione ultimata riporre in frigo almeno un paio di ore prima di servire.


domenica 19 settembre 2010

Linguine con vongole veraci

Ingredienti

-1 Kg di vongole veraci
-400 g. di linguine
-3 spicchi di aglio
-3 cucchiai di olio evo
-prezzemolo
-1/2 bicchiere di vino bianco
- peperoncino a piacere

Procedimento

Lavate e spazzolate le vongole e tenetele sotto l'acqua corrente per 40 minuti affinché perdano la sabbia interna.
Mettele in un tegame con metà prezzemolo tritato, due spicchi di aglio e un po' d'acqua , chiudete con un coperchio e fatele aprire al vapore.
In un padella mettete un po' olio evo, l'aglio rimasto il peperoncino e fate rosolare. Unite le vongole con l'acqua che avranno prodotto dalla cottura e fate insaporire per altri 10 minuti.
A cottura terminata sgusciare 2/3 delle vongole e mettere l'acqua per la pasta a bollire.
Cuocete le linguine al dente e ripassatele nella padella in cui avete preparato le vongole.
Al momento di servire aggiungere il restante prezzemolo tritato.

Polpetti affogati

Ingredienti:

-800g di polpetti
-500g di pomodori maturi
-2 spicchi d'aglio
-30 g di olive nere (io ho preso un misto di olive nere e verdi condite)
-olio evo
-1/2 bicchiere di vino rosso
-1 foglia di alloro
-1/2 peperoncino piccante
- sale

Procedimento

Pulire con cura i polipetti (meglio ancora farseli pulire in pescheria...).
Snocciolate le olive e preparate la salsa spellando e strizzando i pomodori. Tagliateli a cubetti, eliminate i semi e versateli in una pentola di terracotta, aggiungete l'aglio, le olive, l' olio e fate insaporire per 15 minuti.
Aggiungete i polpetti, aggiungete il vino, l'alloro e il peperoncino.
Coprite il tegame con il coperchio cercando di ottenere una chiusura perfetta lasciate cuocere il tutto a fuoco medio basso per 40 minuti.
Togliete i polpetti, alzate la fiamma e fate restringere la salsa, poi rimettete i molluschi nel tegame e lasciate insaporire senza coperchio per altri 5 minuti, mescolando spesso; a cottura ultimata salate e servite.


Torta rustica alle mele e cannella

Ingredienti:

- una confezione di miscela"9 torte" Cameo
- 6 mele renette
-125 g. di burro
-75 ml di latte
-3 uova
-3/4 cucchiai di zucchero di canna
- cannella a piacere

Procedimento:

Sbucciare, tagliare a tocchetti 4 mele e metterle in una terrina con i cucchiai di zucchero e la cannella in polvere.
Nel frattempo in un altra terrina versare la miscela di farina (che contiene già dello zucchero e gli agenti lievitanti) le uova, il burro a temperatura ambiente e il latte.
Lavorate il tutto con la frusta elettrica (o con un cucchiaio di legno) finché l'impasto non sarà omogeneo, quindi incorporate le mele zuccherate e mescolare ancora per un paio di minuti.
Imburrare una teglia a cerniera e versare l'impasto livellandolo.
Coprire con le mele restanti tagliate e fettine, cospargete con un po' di zucchero, un'ulteriore spolverata di cannella e cuocete nella parte inferiore del forno elettrico a 170° per 60-70 minuti (fare sempre la prova con lo stuzzicadenti).

domenica 20 giugno 2010

Ciambella di fragole



E' da ieri che ci penso.Ero in terrazzo, pigramente accomodata con le gambe alzate sul tavolo guardando bellissimo cielo rosso, e ho pensato che in quel preciso istante ci sarebbe stata bene una fetta di torta con le fragole...giusto per stare in tono con i colori del tramonto.
Questa mattina, al mio risveglio, del tramonto non c'era più ovviamente traccia... e nemmeno della bella giornata, visto che il cielo era nero e la pioggia picchiava forte sulle mie finestre.
Poco male, amo anche la pioggia è la temperata più fresca mi concede l'alibi perfetto per accendere il forno.Avrei voluto fare una bella crostata di fragole fresche, ma essendo oramai a fine stagione, non erano così "esteticamente belle", quindi ho dovuto ripiegare su un dolce che non prevedesse la frutta fresca.
L'idea della forma a ciambella era in mente da un bel po' (è parecchio tempo che non faccio un ciambellone), mentre la base in stile plum cake con yogurt di soia è quasi doverosa, vista la mia rediviva intolleranza ai latticini.
Il risultato? Una torta sofficissima, profumata di glassa alle fragole e davvero deliziosa!

Ingredienti-500 g. di fragole fresche
-1 limone ( il succo)
-3 uova
-1 vasetto di yogurt di soia alle fragole (per chi non ha problemi con i latticini il classico yogurt è perfetto)
-150 g di zucchero di canna (anche quello tradizionale va benissimo)
-250 g. di farina per dolci (ha già lo lievito , quindi io non ne aggiungo altro)-100 g. di olio di semi
-1 pizzico di sale
-1 bustina di vanillina

Procedimento
Pulire le fragole, tagliarle a fettine e metterle con un cucchiaio di zucchero e il succo di un limone a macerare per una mezz'ora.
Nel frattempo, frullare le uova intere con lo yogurt, la bustina di vanillina e un pizzico di sale.
Unire lo zucchero, la farina continuando a frullare. Infine unire l'olio a filo e finire di amalgamare l'impasto.
Versare l'impasto omogeneo in una tortiera per ciambelle e posizionare sulla superficie fino a ricoprirla completamente, tutte le fragole con il "sughetto" ottenuto dalla macerazione.
Infornare a 180° in forno ventilato per circa 50 minuti ( intorno ai 45 minuti io consiglio di fare la prova stuzzica dente per verificarne la cottura e regolarvi di conseguenza).

domenica 23 maggio 2010

Risotto al mascarpone, pepe rosa ed erba cipollina


Ieri dopo un disastroso esperimento con una torta all'ananas e cannella (che dopo più di un ora di cottura continuava ad essere liquida e cruda all'interno...) ho tirato su le sorti della serata con questo meraviglioso risotto.
La ricetta base l'ho trovata su Giallo Zafferano, che vi consiglio di sbirciare assolutamente!
La ricetta originale prevede lo scalogno, io avendo dell' erba cipollina fresca ho voluto provare a metterla al posto dello scalogno...beh il risultato è stato perfetto!!!
E' un risotto dal gusto delicato, ma particolare grazie ai grani di pepe rosa.
Ingredienti
-400 g. di riso
- 250 g. di mascarpone
-Brodo vegetale (1 l. circa)
-1 bicchiere di vino bianco
-Olio evo
-Pepe rosa in grani (un cucchiaino a persona)
-Erba cipollina (1 mazzetto)
-Sale q.b.
-Burro per mantecare
-Parmigiano
Procedimento
In una casseruola (io da quando l'ho scoperto uso solo più il Wok) mettete l'olio evo, l'erba cipollina tagliata finemente e fate soffriggere per un minuto. Aggiungere il riso e fatelo tostare; sfumatelo con un bicchiere di vino bianco e aggiungete poco alla volta il brodo necessario per cuocere il riso.
A metà cottura aggiungere il mascarpone, amalgamandolo bene e continuate normalmente con la cottura.
Due minuti prima del termine aggiungere i grani di pepe rosa, aggiustare di sale e spegnere il fuoco. Aggiungete burro e parmigiano per mantecare, amalgamate bene e servite.

venerdì 21 maggio 2010

Quiche di carciofi e patatine novelle

Svogliando una rivista sul treno mi sono imbattuta in questo piatto molto interessante.
L'associazione patate e carciofi è risaputa, ma in questa versione non l'avevo mai provata e ammetto che è assolutamente ottima.
La ricetta originale prevede 100 g. di feta ma io, non potendo abusare dei formaggi, ho preferito metterci un paio di uova sbattute. Risultato comunque garantito!

Per gli amanti delle torte salate e dei piatti unici.

Ingredienti:
-3 carciofi
-400 g. di patatine novelle
-100 g. di feta (sostituiti da me con 2 uova)
-1 disco di pasta sfoglia
-1 spicchio d'aglio
-olio evo
-sale e pepe q.b.
-rucola per decorare

Procedimento:
Pulite i carciofi eliminando le foglie esterne e punte.Divideteli a metà, togliete il fieno e tagliateli a spicchietti.
Pulire le patate senza pelarle e tagliatele a fette non troppo sottili.
Scaldare un filo di olio in una padella e cuocere le verdure per 10 minuti; salare e pepare.
Srotolare la pasta sfoglia e stofinarla con uno spicchio d'aglio tagliato a metà. Distribuire le verdure sulla pasta sfoglia e completare con la feta sbriciolata (oppure versare le due uova precedentemente sbattute).
Trasferire la teglia in forno caldo a 200° per 20 minuti circa.
Sfornare la quiche e decorare con rucola

domenica 9 maggio 2010

La torta della nonna alla crema pasticcera


Era da un po' di tempo che volevo cimentarmi in questo famoso dolce ligure.

Lo vedevo proposto sui vari blog che seguo, sulle mie riviste preferite e perfino nei libri che si occupano di raccolte di dolci...insomma mancavo solo io!

E così ecco qua la mia torta della nonna, che vorrei dedicare con tanto affetto alla mia mamma per la sua festa.

Tanti auguri mamma sei sempre la migliore.


Ingredienti per la pasta frolla
-200 g. di burro
-400 g. di farina
-3 tuorli d'uovo
-150 g. di zucchero a velo
-1 pizzico di sale
-1 bustina di vanillina
- scorza grattugiata di 1 limone

Ingredienti per la crema pasticcera
- 4 tuorli
- 100g. di zucchero
- 50 g. di farina
- 500 ml di latte
- la scorza di 1 limone
-1 bustina di vanillina


Ingredienti per la decorazione
- 120g. di pinoli
-zucchero a velo

Procedimento

Preparare la pasta frolla mettendo la farina, un pizzico di sale e il burro freddo nel frullatore e frullare il tutto fino ad ottenere un impasto sabbioso e farinoso.

Formate con questo composto, la classica fontana e versateci nel centro le uova , la vanillina, la scorza del limone e lo zucchero a velo. Impastate velocemente fino ad ottenere un impasto compatto ed elastico.

Formate una palla con l'impasto ottenuto e ponetela il frigo, avvolta nella pellicola, per almeno mezz'ora.


Nel frattempo preparate la crema pasticcera unendo lo zucchero ai tuorli fino ad ottenere un composto omogeneo e morbido. Aggiungete la farina setacciata mescolando per evitare la formazione di grumi. Quando il composto risulterà liscio e morbido versate lentamente il latte freddo, continuando a mescolare. Unite la scorza del limone grattugiata e la vanillina.

Senza smettere di mescolare portate il tutto ad ebollizione.

Non appena comincia a bollire abbassare la fiamma al minimo e lasciate cuocere per 3-4 minuti.

Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare.


Quando la crema sarà pronta, prelevate dal frigo la pasta frolla e prendetene 1/4. Stenderla con un mattarello (infarinate la spianatoia per evitare che si attacchi) e mettete il disco su una tortiera da 24 cm di diametro, precedentemente imburrata ed infarinata.

Versate la crema pasticcera nella tortiera e livellate con un cucchiaio.

Stendere la restante pasta frolla e metterla sopra la crema pasticcera così da chiudere la torta.

Sigillate i bordi pizzicandoli con le dita e bucate la superficie della torta.

Spennellate la superficie con un po' di latte e cospargete di pinoli.

Infornate la torta nel ripiano basso del forno, già caldo a 180° (se usate il forno ventilato 170°) per 35 minuti.

Lasciare raffreddare, decorare con lo zucchero a velo e servire.

domenica 2 maggio 2010

Farfalline pesto e zucchine

Quando arriva settembre e il mio basilico è più che rigoglioso ne approfitto per fare un po' di pesto da conservare in freezer per le emergenze.
Si scongela in pochi minuti e nè il sapore, nè il colore ne risultano alterati .

Nel caso in cui non abbiate il vostro pesto, potete utilizzire quelli che tipicamente si trovano al supermercato.

Ingredienti

-Farfalline (io ho usato i Piccolini Barilla)
-pesto alla genovese
-4 zucchine medie
- panna (facoltativa)

Procedimento

Mettete a bollire una pentola con abbondante acqua salata.
Intanto lavate e tagliate a tocchetti piccoli le zucchine e metette a saltare in una padella grande (dovrà poi contenere la pasta). Salate e coprite con un coperchio.
Quando le zucchine saranno pronte aggiungete il pesto ed eventualmente un po' di panna (io non la metto e se necessito di allungare il condimento uso un po' dell'acqua di cottura della pasta).
Scolate la pasta un minuto prima rispetto a quanto indicato sulla confezione e mettetela nella padella con il pesto e le zucchine. Mescolate finchè tutto non sarà ben amalgamato e terminate il minuto di cottura.
Servite calda

Tiramisù

Premetto che con le dosi di zucchero e marsala vado sempre a occhio e che il marsala non lo metto nel caffè , ma nella crema di mascarpone.
Mia nonna mi ha trasmesso la ricetta così, e così l'ho sempre fatta.
Per comodità di chi mi legge riporto le dosi che ho trovato su uno speciale di "cucina Moderna serie oro" dedicata ai dolci al cucchiaio.

Dosi per 4 persone

-3 uova freschissime
-100 g. di zucchero
-250 g. di mascarpone
-4 tazzine di caffè
-2 cucchiai di marsala all'uovo (la rivista suggerisce il rum, ma io proprio non l'ho preso in considerazione)
-100 g. di savoiardi
-1 cucchiaio di cacao amaro

Separate i tuorli dagli albumi che terrete da parte.
Versate i tuorli in una ciotola grande, unite lo zucchero e mescolate con una frusta finchè il composto diventerà cremoso.
Unite il mascarpone, il marsala e lavorate con la frusta fino ad ottenere una crema omogenea. Montate gli albumi a neve ben ferma e aggiungeteli alla crema di mascarpone mescolando dal basso verso l'alto. Intingete rapidamente i savoiardi nel caffè facendo attenzione a non inzupparli troppo.
Allineate i savoiardi dentro una teglia in un solo strato e coprite interamente i biscotti con la crema di mascarpone, fare un secondo strato di savoiardi e un altro di crema e livellatela bene con una spatola. Ricoprite il tutto spolverizzando di cacao.
Riporre in frigo fino al momento di servire (io consiglio per almeno un paio di ore).

domenica 25 aprile 2010

Torta di carote e mandorle


Dopo una giornata di pioggia ininterrotta, oggi mi sono risvegliata con il sole.
Fuori l'aria è tiepida e profuma di primavera.
Mi sono seduta sui gradidi del giardino con la mia rivista preferita "Cucinare Bene" (che è sempre una garanzia), e mi sono messa alla ricerca di un dolce da fare per oggi pomeriggio.
La prima cosa che mi ha colpito di questa ricetta era il colore così allegro ed estivo, la seconda è che mi ha fatto venire in mente una bella iniziativa di Banshee, ovvero una raccolta di ricette tutto colore!
Così ecco qua una torta morbidissima e deliziosa e ...colorata!.

La cucina a colori – Raccolta di ricette di cucina


Ingredienti:
-3 uova
-100g. di zucchero
-140 g. di carote grattuggiate
-100 g. di mandorle tritate
-50 g. di amaretti sbriciolati
- 30 g. di farina
-1 bustina di lievito
-1 pizzico di sale
-1 pizzico di cannella



Procedimento

Sbattete 3 tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e biancastro.
Unite le carote grattuggiate, le mandorle e gli amaretti. Mescolate la farina, il lievito e incorporatela delicatamente al coposto.
Montate a neve ben soda gli albumi con un pizzico di sale e di cannella. Incorporate anch'essi alla preparazione, dal basso verso l'alto .
Imburrate e spolverizzate di pangrattato uno stampo da 22 cm di diametro e versatevi l'impasto. Cuocete in forno a 170° per 50 minuti, sfornate e lasciate raffreddare.
Servite la torta cosparsa di zucchero a velo.

domenica 11 aprile 2010

Crumble di pere e cannella

Non so se vi capita mai, ma a me dopo le feste rimangono sempre avanzi di panettoni o colombe.
Beh dopo infinite colazioni non ne potevo più di inzuppare colomba nel latte così ho deciso di mettermi alla ricerca di una ricetta che mi permettesse di riciclare la colomba.
Su uno speciale di "Cucina Moderna Oro" ho trovato questo delizioso crumble di pere e cannella.
Ricetta facilissima dal profumo inebriante e di sicura riuscita.

Ingredienti (4 persone)
-4 pere
-4 fette di colomba (o panettone)
-30 g. di burro
2 cucchiai di zucchero semolato
-zucchero a velo
-1 limone
-1 cucchiaino di cannella

Procedimento
Lavate e sbucciate le pere, eliminate i torsoli e tagliatele a dadini.
Scaldate 20 g. di burro in una padella antiaderente e rosolatevi i dadini di pera per 4-5- minuti, mescolando. Bagnate con il succo del limone, spolverizzate con la la cannella e lo zucchero semolato e proseguite con la cottura per 3-4- minuti circa.
Ungere la teglia con il burro rimasto, distribuitevi il composto di pera, quindi cospargetele con la fette di colomba tagliate a dadini. Passate sotto il grill del forno già caldo per 2-3 minuti. Sfornate, spolverizzate di zucchero a velo e servite.

Salame di tonno



Un antipastino veloce che si può preparare il giorno prima.

Ingredienti:
4 scatolette piccole di tonno all'olio di oliva
4 uova intere
8 cucchiai di pane grattuggiato
8 cucchiai di parmigiano

Mettere tutti gli ingredienti in un robot da cucina e lavorarli fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Dividere l'impasto in due parti creare due salami e avvolgerli bene nella stagnola, avendo cura di chiudere bene le estremità.
Mettere a bollire i salami in una pentola piena d'acqua trascorsi 20-25 minuti li si scola.
Lasciare raffreddare, tagliarli a fettine e servire con maionese.

NB. raccomando la maionese perchè è un antipasto che rischia di risultare un po' asciutto.

Cheesecake allo spek



Girovagando sul blog di Alessia mi sono imbattuta in questo antipasto troppo invitante per non essere provato.

In effetti la preparazione non è delle più rapide, ma la possibilità di prepararlo un giorno prima aiuta molto.
Il procedimento è piuttosto semplice e certamente vi farà fare un figurone.

Per la base:
200 gr di pane in cassetta ai 5 cereali
50 gr di parmigiano grattugiato
100 gr di burro
una presa di sale

Per il ripieno:
500 gr di ricotta morbida
170 gr di yogurt greco
130 gr di speck affettato (non troppo sottilmente)
3 uova
2 cipollotti viola
50 gr di farina
50 gr di parmigiano grattugiato
10 foglie di basilico
olio extravergine d'oliva
una presa di sale

Inoltre:
50 gr di insalatine miste

Private il pane della crosta (dovrebbero risultare circa 150 gr di pane, al netto), disponetelo su di una placca rivestita di carta da forno e tostatelo in forno da ambo i lati. Intanto sciogliete il burro in una casseruola, a fuoco minimo, e lasciatelo raffreddare. Frullate nel mixer il pane, poi unite il burro fuso, il parmigiano ed il sale ed amalgamate ancora. Foderate uno stampo a cerniera rotondo di 22 cm di diametro con carta da forno bagnata e strizzata e compattate il composto di pane su fondo e bordo, formando un guscio ben profondo.
Pulite i cipollotti, affettateli finemente e stufateli in padella con 2 cucchiai di olio, unendo verso la fine lo speck tagliato a listarelle e lasciando insaporire per un paio di minuti a fuoco dolce. Spegnete e fate raffreddare. Mescolate la ricotta con lo yogurt, la farina, il parmigiano, il sale, il basilico spezzettato, i cipollotti con lo speck e le uova, leggermente sbattute.
Versate il composto nello stampo e infornate il cheesecake a 160° per un'ora. Se avete usato la teglia a cerniera mi raccomando di proteggere il forno ponendo un foglio di alluminio sulla grata prima di appoggiarvi lo stampo dato che il cheesecake perde untuosità. Fatelo raffreddare, sformatelo e servite a spicchi, accompagnando con le insalatine o tagliato a cubetti.

venerdì 8 gennaio 2010

Una torta di mele per sentirsi a casa...


Ancora quel profumo che sembra abbracciarmi per farmi sentire a casa.
Quel profumo che sa della mia mamma e nella mia nonna.
Quel profumo che, se solo chiudo gli occhi e non vedo quello che ho intorno, mi illude di essere con loro.
Mi sembra di sentire la risata stanca e cristallina della nonna, il calore delle braccia di mamma che mi stringono e mi accarezzano i capelli come se fossi ancora piccolina.
Mi sembra di sentirle parlare e ridere con me.
Tre occhi azzurri di tre toni differenti. Tre teste bionde di varie sfumature.
Ancora il profumo di una torta di mele.

Questa ricetta l'ho trovata sul blog di Sweetcook.
Il suo Deliziando è sempre fonte di ispirazione e devo dire che è decisamente uno dei miei preferiti.

Sono rimasta colpita dall'idea di questa torta "tutta mele", da quella sua aria morbidosa che la rendeva molto più simile ad un budino, che ad una classica torta...non ho resistito, ho dovuto provarla!

Torta di mele fondente

-5 mele grandi (o 6 piccoline)
-70 g. di farina
-50 g. di zucchero
-2 uova
-100 ml di latte
-20 g. di burro fuso
-una bustina di lievito
-una bustina di vanillina
-un pizzico sale

Ho preparato l'impasto (che risulta essere una specie di pastella piuttosto liquida) amalgamando tutti gli ingredienti.
Ho sbucciato poi le mele, le ho affettate sottilissime con l'aiuto del minipimer e le ho unite subito all'impasto in modo da evitare che anneriscano.
Ho imburrato uno stampo antiaderente (io ho usato quello tondo a cerniera, ma anche rettangolare va benissimo, purché non sia troppo grande) e ho versato il composto livellando bene tutta la superficie.
In forno per 30 minuti a 200°

martedì 5 gennaio 2010

Di limoni e sorrisi



La casa ha l'inebriante profumo agrumato e il gusto morbidissimo di questa torta, semplice e fatta apposta per esaltare i limoni.

La ricetta di questa torta di ricotta e limoni, l'ho trovata sul "cavoletto di Bruxelles"


Ingredienti:
-300 g. di farina
-300 g. di zucchero
-300 g. di ricotta di pecora freschissima (io ho usato la vaccina)
-3 uova
-1 limone
-1 bustina di lievito per dolci
-zucchero a velo per spolverare


Con una forchetta, lavorare la ricotta e lo zucchero in modo da ottenere una crema. Aggiungere i tuorli (tenere gli albumi da parte), la buccia grattugiata del limone (eventualmente anche il suo succo), poi la farina e il lievito. Montare gli albumi a neve e incorporare anche quelli. Versare il tutto in una teglia a cerniera di 22cm (o in uno stampo da plum cake, o in ciò che vi piace), e infornare per circa 40 minuti a 180°C finché la torta sia dorata e che, infilandoci uno stecchino, esca asciutto. Se vi piace, quando sarà fredda, spolveratela con un po’ di zucchero a velo.

PS. Nel mio caso lo stampo da plum cake non è adatto; infatti è troppo piccolo e una minima quantità di impasto è strabordato fuori durante la cottura.

Note: è importante usare della ricotta freschissima, se per qualche motivo la fate con la ricotta confezionata pensate ad aggiungere all’impasto anche il succo del limone di cui avrete grattugiato la buccia (sennò viene troppo asciutta)



Related Posts with Thumbnails